Dopo Arches ci lasciamo alle spalle lo Utah e ci dirigiamo decisamente verso nord, nello stato del Wyoming.
Tra le poche città di questo stato troviamo immense e sconfinate praterie e quasi nessun altro tipo di vegetazione.
Il nostro primo obiettivo è il Grand Teton National Park, che qui chiamano "The Gas Station to Yellowstone", infatti confina con il famosissimo parco ed è usato principalmente come area di servizio prima di entrare a Yellowstone. In realtà offre parecchie attrazioni, principalmente la strada panoramica che permette di arrivare a Yellowstone circondati da laghi e montagne innevate e evitando l'autostrada.
A Teton visitiamo la Mormon Row, dove troviamo vecchi edifici mormoni nel prato, oltre a tantissimi bisonti al pascolo. L'ambiente è molto "casa nella prateria", sicuramente insolito e affascinante.
Un'altra tappa al lago Jenny per una breve passeggiata sulla riva, poi varchiamo il confine con il parco di Yellowsone.
Data la grandezza di questo parco restiamo al suo interno per 3 giorni, in modo da poterlo visitare nella sua interezza. Yellowstone è fondamentalmente un vulcano sotterraneo attivo, e che sia attivo si vede molto bene dalle migliaia di geyser, sorgenti bollenti e mud pots che sono ovunque nel parco.
Ammiriamo l'eruzione del geyser più famoso, l'Old Faithful, che con una discreta precisione erutta circa ogni 90 minuti un potente getto d'acqua calda. Visitiamo inoltre tutti i vari bacini presenti, ammirando i colori che le sorgenti sotterranee conferiscono al terreno circostante.
L'ultimo giorno ci spostiamo verso la zona nord del parco, più montuosa e fresca, ma anche qui ci aspettano sorgenti bollenti che hanno addirittura formato delle terrazze naturali.
Il parco di Yellowstone ci ha davvero colpito positivamente e ci dispiace uscirne. Ma procediamo verso nord in direzione del Glacier National Park ai confini con il Canada, un parco che non era nei nostri programmi, ma che ci è stato vivamente consigliato da parecchie persone.
Per ora le foto di Grand Teton e Yellowstone.
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Ingresso in Wyoming |
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Iniziamo a distinguere le montagne a distanza |
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Il Wyoming non è propriamente sovraffollato... |
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Finalmente arriviamo a Grand Teton, la "gas station" prima di Yellowstone, come viene chiamato qui |
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Il picco più alto è il Grand Teton, che dà il nome al parco |
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Ci avviciniamo a Mormon Row, una zona del parco dove troviamo ancora vecchie abitazioni dei Mormoni |
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Il paesaggio del Wyoming più o meno è così |
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Mormon Row con bisonti al pascolo |
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Mormon Row |
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Proseguiamo lungo la strada di Grand Teton fino al Jenny Lake |
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Alcune immagini del lago |
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Finalmente arriviamo a Yellowsone |
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Pippo ovviamente deve esplorare il territorio |
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Per prima cosa vogliamo vedere l'eruzione del famosissimo Old Faithful Geyser |
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Erutta più o meno ogni 90 minuti |
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Finalmente inizia lo spettacolo |
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Ecco l'Old Faithful |
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Continuiamo il giro nel Geyser Basin attorno all'Old Faithful |
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Camminiamo fondamentalmente sopra un vulcano sotterraneo |
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Infatti spesso ci sono eruzioni di acqua o vapore |
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Uno degli innumerevoli geyser erutta proprio di fronte a noi |
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Anche le sorgenti sotterranee di acqua bollente sono davvero particolari |
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Con i loro minerali cambiano il colore del terreno circostante |
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Chromatic pool |
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Questo camino emette continuamente vapore |
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Stiamo concludendo il giro del geyser basin attorno a Old Faithful |
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Prima questa sorgente è tranquilla... |
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Un attimo dopo inizia a ribollire ed eruttare |
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Un'altra sorgente cromatica |
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L'acqua bollente delle sorgenti scende nel fiume, colorando il terreno circostante |
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Proseguiamo lungo la strada del parco, ci sono varie zone geyser |
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Anche qui è tutto un ribollire |
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Il terreno talvolta assume colorazioni davvero particolari |
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Le sorgenti calde sono tantissime e tutte diverse |
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Una bella eruzione ci regala questo spettacolo |
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Al campeggio di Yellowstone, dove pernottiamo, ci sono animali che vagano |
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Il giorno successivo si riparte, seguendo il fiume Yellowstone |
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Ci siamo allontanati un po' dalla zona geyser, ma troviamo comunque zone ribollenti |
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Ci sono anche Mud Pots, piscine di fango borbottante |
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Panorama |
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Il parco ci ricorda sempre che sotto ai nostri piedi c'è il vulcano |
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Qualche bel panorama |
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Proseguendo troviamo un po' più di verde, oltre ai bisonti |
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Il tempo volge al peggio |
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Poco prima del temporale assistiamo a una rissa tra bisonti |
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Poi, sotto la pioggia, un bisonte passeggia tranquillo... meglio dargli la precedenza... |
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Poi, per ora, smette di piovere |
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Un altro po' di fango ribollente |
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Ma un nuovo temporale sta arrivando su Yellowstone |
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Anche un cervo si lascia fotografare |
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Anche a Yellowstone c'è un canyon |
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Riusciamo ad ammirare la cascata poco prima di un nuovo violento temporale |
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Il giorno successivo procediamo verso la parte nord del parco, tra le montagne |
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Anche Pippo giustamente si sgranchisce le zampe |
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Le colline fiorite sono davvero belle |
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E anche a Yellowstone avvistiamo l'orso... questa volta a distanza, qui ci sono i grizzly e non si scherza |
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Arriviamo a Mammoth Hot Springs, un'altra zona di sorgenti bollenti vicino all'uscita nord del parco |
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Qui l'acqua ha formato splendide terrazze |
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Il panorama dall'alto delle terrazze |
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Stiamo concludendo la visita a Yellowstone |
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Non è un fotomontaggio - mentre usciamo da Yellowstone questo insetto gigante ci scrocca un passaggio e sembra guardi dentro... inquietante... |