ESILIO FORZATO A PANAMA CITY

Sono già quasi trascorsi 3 mesi dal nostro arrivo negli USA, per cui siamo costretti nostro malgrado a lasciare il paese per qualche giorno (sperando di non avere problemi nel rientro). Poichè la legge americana non considera uscita dal paese uno spostamento verso Messico, Canada e isole caraibiche dobbiamo valutare una meta più lontana. Alla fine la nostra scelta cade su Panama, dove trascorriamo 3 giorni. Tralasciamo il viaggio della speranza (6 spostamenti aerei in 3 giorni), e alla fine siamo all'aeroporto di Panama, dove ci accoglie un caldo umido tropicale: parliamo di 33° con 100% di umidità, roba da togliere il respiro.
Da bravi turisti fai da te ci spostiamo a Panama City utilizzando i pittoreschi autobus locali, residuato degli school bus americani dismessi e ridipinti dagli orgogliosi autisti. Di aria condizionata non se ne parla e ci godiamo 2 ore di viaggio stipati e sudaticci, ma alla modica cifra totale di 0,50 USD.
Arrivati in città, la prima cosa che ci colpisce è lo sporco e l'olezzo che emanano le strade; troviamo un ostello nelle vicinanze del Casco Viejo, molto semplice, ma pulito e con aria condizionata (fondamentale per la sopravvivenza), dopodichè iniziamo l'esplorazione.
Il Casco Viejo è il quartiere antico di Panama City, dove "antico" purtroppo molto spesso è sinonimo di diroccato, anche se troviamo alcune zone piuttosto curate. Dal casco Viejo ammiriamo lo skyline di Downtown, probabilmente il più bello visto finora.
Visitiamo anche il Canale di Panama, dove è interessante vedere il sistema di chiuse che permette il passaggio delle navi.
Di Panama ci colpisce molto il cibo delizioso, ma in assoluto la frutta! Abbiamo la fortuna di gustare 4 ananas (acquistati per la sbalorditiva cifra di 1 USD in totale) che sono la fine del mondo!!

Al rientro negli USA per fortuna non ci sono problemi e il nostro viaggio continua...

Lasciamo l'aeroporto di LA (e speriamo che ci riprendano!)

Uno dei nostri innumerevoli scali... viaggio della speranza!

Veduta del Casco Viejo

Passeggiando per il Casco Viejo

Una piazzetta del quartiere

Veduta di Downtown

Downtown poco prima del tramonto

Cena panamense condita con ketchup

Arriviamo al Canale di Panama

Una nave transita attraverso il canale

Veduta del canale

I volti tirati sono dovuti ai 33° di temperatura con 100% di umidità

Edificio di controllo della chiusa

Operaio stanco dal lavoro

Un'altra nave attraversa il canale

E le varie chiuse si aprono consecutivamente

La nave lungo il canale

Veduta da un'altra angolazione

QUESTO E' UN FALSO! Foto a una foto appesa al Visitors Centre

Idem

Ci spostiamo all'isola di Flamingo... veduta del porto e di Downtown

Rientriamo a piedi verso il Casco Viejo... i soliti 20 km

Panorama

Continuiamo a passeggiare verso la città vecchia

Qui gli atleti che fanno jogging sono tutti così!

Albero con cassetta delle lettere incorporata

Downtown mentre si avvicina il temporale

Sempre peggio

C...a fumante

Panorama di Downtown

Di nuovo Downtown

Il mare qui funge da discarica

I pellicani si alzano in volo nelle vicinanze del mercato del pesce

Abbiamo trovato il sosia panamense di Pippo!

La tempesta tropicale è sempre più vicina

Ormai ci siamo

Finalmente piove, mentre noi ci ripariamo al mercato del pesce

Autobus di Panama (ex school bus degli USA!)

Li ridipingono e li fanno diventare davvero particolari

Cena del mio compleanno a Panama!

Una serie di murales al Casco Viejo

Questo è un po' macabro...

Il quartiere malfamato (dove stavamo per andare senza volere)

Signora in tipici abiti locali

Il teatro della città

Lo "sgrigliatore" di fronte al ministero degli esteri

Chiesa di San Francesco

Piazzetta di fronte al ministero degli esteri

Ministero degli esteri

Attenzione! I tombini sono TUTTI senza grate!

Nel Casco Viejo, costruzioni diroccate

Due edifici al Casco Viejo con ristorante annesso

Ingresso con sbarre al nostro hostal

Una serie di autobus bellissimi!